Come dice il profeta... non c'è gatto più riuscito di un gatto mancato!

martedì 7 agosto 2007

the geek syndrome o la sindrome dello sfigato

sto litigando da un'ora con il mio computer (o forse solo con la connessione mobile?) nell'inutile tentativo di caricare una vignetta. Allora per esprimere la mia acrimonia nei confronti di tutti gli internet natives posto il link di questo articolo del 2001 che spiega che da quando i genietti della programmazione si sono ritrovati nella Silicon Valley, i casi di autismo si sono moltiplicati. L'idea è semplice: i piccoli bill gates, goffi, asociali, geniali, occhialuti, con la camicia a scacchi verdi e lilla e una passione ossessiva per la precisione non sono che soggetti affetti da una forma lieve di asperger (geek syndrome). Nel 1200 si sarebbero rinchiusi in un monastero a fare gli amanuensi, nel 2000 diventano programmatori, conquistano potere d'acquisto, si ritrovano tutti nella terra dell'informatica e si riproducono tra loro, moltiplicando la possibilità di generare figli autistici. Suona cinico, ma in realtà questo "esperimento naturale", sostenendo le ragioni organiche dell'autismo, scagiona tutte le mamme dei piccoli autistici dalla terribile accusa di aver causato la patologia nei propri figli per mancanza d'amore... E fa sentire meglio me, handicappata informatica!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara/o (ma perché ho la sensazione che tu sia una donna?) gf, fossi in te non lancerei poi tanti strali contro i "poveri" geek: non si sa mai che uno di questi giorni tu sia costretta a ricorrere all'(imprenscindibile, ahimé, dobbiamo ammetterlo)aiuto di un occhialuto rappresentante della categoria ben rifornito di camicia a scacchi verdi e lilla e mania ossessiva per precisione! Lungi da me qualsiasi gufata sulla tenuta della tua scheda madre... ma, ripeto, non si sa mai! :)

Comunque io, nonostante "Siegel questions whether a 'cure' for autism could ever be found", continuo a sperare in un futuro migliore per i genietti dei bit, troppo spesso bistrattati.

g ha detto...

Si Milla, ma io scherzavo.. Se poi leggi l'articolo linkato vedi che c'è moltissimo rispetto e ammirazione per quello che asperger e autistici hanno in più rispetto ai "neurotipici" (che sono gli altri)
Se hai voglia visita questo http://www.oliversacks.com/

Siegel...ho comprato "la mente relazionale" mi guarda storto dal comodino tutte le sere.

Poi si, sono una donna, e neanche tanto neurotipica