Come dice il profeta... non c'è gatto più riuscito di un gatto mancato!

domenica 19 agosto 2007

Tasse

Un mio caro amico mi ha chiamata per raccontarmi di essere finalmente stato assunto come operaio. Per lui è particolarmente importante perché avere un posto fisso è la condizione per rinnovare il permesso di soggiorno. Con la sincerità e la boria di un ragazzo – ha diciassette anni – mi ha descritto le sue responsabilità e il suo stipendio. Poi, con un vero moto d’orgoglio ha aggiunto: sarebbe di più, ma pago le tasse!
Ho sentito nella sua voce, la voce di un ragazzino straniero in carico ai servizi sociali da quando aveva 14 anni, l’orgoglio dell’appartenenza; la soddisfazione di essere un cittadino a pieno titolo, di avere pagato il suo biglietto d’ingresso per l’Italia, di assumersi le sue responsabilità di piccolo adulto. Certo, non ha ancora la cittadinanza e prima di averla subirà qualche delusione da questo Paese che non trova soldi per gli asili nido ma ne ha per l’albergo dell’Onorevole Mele… Ma intanto il mio amico è fiero di partecipare alle spese del paese in cui vive, di pagare per la scuola e il medico di altri ragazzi come lui. Ho pensato… Povero Valentino Rossi!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Solito difetto degli italiani: Rossi non è ancora stato condannato dalla legge, ma dal pubblico si!

g ha detto...

Anonimo, non essere pedante, magari legalmente avrà pure ragione, ma moralmente no. E' italiano, i suoi fan sono italiani, i suoi sponsor sono italiani...

Anonimo ha detto...

bella storia georgette!

a presto,

Alice